Ananda Yoga

Da Yogapedia.it.

Ananda è una parola sanscrita che significa beatitudine. L'Ananda Yoga è uno stile di Hatha Yoga che enfatizza, come richiamato dal nome stesso, il fatto che la pratica delle asana è uno strumento per raggiungere lo stato di unione, e di conseguenza, la beatitudine. Questo aspetto profondamente interiore e spirituale della pratica yogica, che a volte viene trascurato, affonda le sue radici non solo nella celeberrima definizione dello yoga contenuta negli Yoga Sutras di Oatajali, "Yoga citta vritti nirodha": lo yoga è la cessazione dei vortici della mente, ma anche nell'incipit dell'Hatha Yoga Pradipika: "Saluti al glorioso primo Maestro, Sri Adinath, che ha impartito la conoscenza dell'Hatha yoga che risplende e che è come una scalinata per coloro che vogliono adire il più elevato stadio dello yoga, il Raja Yoga". L'ideatore di questo stile di yoga è stato Swami Kriyananda, uno dei discepoli diretti di Paramhansa Yogananda, l'autore di Autobiografia di uno yogi.

Pur non essendo il punto chiave degli insegnamenti di Yogananda, il Maestro ha spesso ricordato di come la pratica fosse utile per mantenere il corpo in salute e per prepararlo alla meditazione ed ai suoi allievi veniva a volte richiesto di dimostrare le posizioni per gli ospiti del Maestro. Anche a Swami Kriyananda venne richiesto, pur non essendo a quel tempo particolarmente flessibile ne esperto, in occasione della visita di Swami Premanananda, nel 1949. In quell'occasione, praticando sotto lo sguardo del suo Maestro, Swami Kriyananda riuscì ad eseguire tutte le asana richieste e da allora, sempre più spesso, gli fu chiesto di dimostrare le asana in pubblico.

Ogni asana dell'Hatha yoga esprime una qualità interiore. L'Ananda Yoga associa un'affermazione mentale alla pratica dell'asana per potenziare l'effetto interiore. L'utilizzo delle affermazioni deriva dagli insegnamenti di Yogananda nel suo libro "Affermazioni scientifiche di guarigione", in cui Yogananda insegna l'uso scientifico della concentrazione e delle affermazioni per guarire le disarmonie del corpo, della mente e dell'anima. La pratica viene svolta con atteggiamento di interiorizzazione e di devozione, ricordando che il significato della parola yoga è unione di mente, corpo e anima o dell'anima individuale con l'anima universale. L'intento è di passare dalla consapevolezza del corpo alla consapevolezza del prana, del nostro stato mentale e della nostra anima.