Primo Rito Tibetano (La Ruota)

Da Yogapedia.it.

PRIMO TIBETANO (La Ruota)

Il Primo Tibetano produce l'attivazione energetica di tutti i chakra. Il Rituale si esegue partendo da un minimo di tre (3) esecuzioni ad un massimo di ventuno (21).

AIUTA AD ALLEVIARE: Vene varicose - Osteoporosi - Emicranie

BENEFICI PER LA SALUTE: Lavorando sulla circolazione allevia i problemi delle vene varicose, tonifica le braccia e allevi i dolori dell'osteoporosi. Aumenta notevolmente il flusso energetico attraverso tutti i Chakra. Aiuta il flusso cerebro-spinale che contribuisce alla chiarezza mentale ed è di aiuto nella prevenzione delle emicranie.

CONSIGLI MEDICI: La rotazione potrebbe aggravare certe condizioni di salute, quindi mi raccomando, chiedete sempre consiglio ad un medico o ad uno specialista se avete problemi di Sclerosi Multipla, Morbo di Parkinson, sindrome di Maniere, vertigini, se state assumendo farmaci antidepressivi che possono dare stordimento e/o se siete in gravidanza. Se avete problemi al cuore o se avete avuto un'infarto NON ESEGUITE questo Rito senza il consenso esplicito del medico.

SPIEGAZIONE:

  1. In piedi, gambe leggermente divaricate e piedi paralleli, le braccia lungo i fianchi.
  2. Sollevare le braccia sulla linea delle spalle, il palmo della mano sx rivolto verso l'alto e il palmo della mano dx verso il basso, assumendo con il corpo la forma della croce.
  3. Con gli occhi aperti fissate un punto davanti a voi, quindi iniziate a ruotare in senso orario muovendo i piedi di un quarto di cerchio alla volta e restando sempre sullo stesso punto di partenza durante la rotazione. Possono aumentare la velocità solo coloro che non soffrono di vertigini.
  4. Per concludere la rotazione, restate in posizione eretta, con i piedi leggermente divaricati e unite il palmo delle mani davanti al corpo (all'altezza dello sterno) guardando i pollici. Questo aiuterà a ritrovare l'equilibrio.

ESERCIZIO DI RILASSAMENTO

Potrebbe capitare che alla fine del Rito si abbiano dei capogiri. In questo caso , dopo essersi fermati premete i pollici di entrambe le mani alla radice del naso ( fra le sopracciglia) e attende che il senso di vertigine diminuisca. Sdraiatevi a terra supini e rilassatevi per qualche minuto respirando profondamente con le mani appoggiate sopra l'ombelico.

Con il tempo e la pratica le vertigini tenderanno a scomparire e il movimento diventerà più fluido e veloce.

AFFERMAZIONE: Per rendere ancora più efficace la pratica di questo Rito possiamo usare un'affermazione:

Sono in armonia col flusso dell vita. Tutto il mio corpo si riempie di energia.