Yoga in Volo

Da Yogapedia.it.
Versione del 15 dic 2021 alle 12:50 di YogaPills (discussione | contributi)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Yoga-in-Volo3.jpg
Yoga-in-Volo5.jpg

Yoga in Volo è una disciplica che "guarda al futuro", pur mantenendo i principi dello yoga della tradizione e l'insegnamento dei Grandi Maestri.

Lo Yoga in Volo permette di lavorare "in scarico" e regala un grande senso di leggerezza e di agilità. In questo particolare Stile di Yoga si sta infatti sospesi a mezz'aria e si oscilla dolcemente mentre si assumono diverse posizioni tra cui quella a testa in giù. Lo Yoga in Volo è cioè movimento in sospensione.

Sospensione è la condizione di ciò che è sollevato da terra, interruzione del contatto con il suolo, per staccarsi verso l'aria. È la condizione degli uccelli, degli angeli, degli aquiloni, del sogno. Lo Yoga in Volo permette di lavorare sulle sospensioni che sono di fatto dei momenti di volo.

Ciò è reso possibile grazie a particolari amache in tessuto elastico, morbido e allo stesso tempo resistente, che pendono dal soffitto, sostengono il corpo o lo avvolgono durante la pratica; le amache facilitano l'esecuzione delle asana, permettono di lavorare in sicurezza, lasciandosi andare, dondolando liberamente, provando l'ebrezza di sentirsi leggeri e di assumere posture aggraziate ed eleganti. In America è ormai tendenza di grande successo (si veda Antigravity Yoga) mentre lo Yoga in Volo nasce in Italia, anche se in realtà quella che appare come una novità non lo è affatto poichè già da tempo in India gli aspiranti Swami praticano con attrezzi appesi al soffitto come tessuti, corde ed anelli.

Qualunque sia la postura assunta sull'amaca, il training offre un grande vantaggio: ad esempio stando sospesi si sfrutta l'azione della forza di gravità a proprio vantaggio e si riduce il carico del peso corporeo. La colonna vertebrale, così come tutte le articolazioni, subisce una benefica decompressione, le asana a terra invece possono essere intensificate grazie al supporto dell'amaca senza il minimo sforzo da parte del praticante.

La possibilità di lavorare "in scarico" regala un grande senso di leggerezza e di agilità. In modo particolare permette di ritrovare il giusto allineamento corporeo e di mantenere la postura più corretta durante gli esercizi. Anche dal punto di vista dell'impegno muscolare, eseguire gli esercizi in sospensione è un valido allenamento. Quando ci si stacca da terra e ci si trova a testa in giù, o comunque in posizioni inconsuete, il corpo avverte una sensazione di instabilità e, per contrastarla, deve attirare la muscolatura del 'core' (addome, glutei, parte bassa della schiena).

Questa sollecitazione che interessa anche le fibre muscolari più profonde è intensa, continua e importantissima per la sua azione tonificante e rassodante. Ma non solo; I muscoli del 'core' infatti sono quelli impegnati ogni giorno nel sostegno della colonna vertebrale e nel mantenimento della postura corretta: rinforzarli è quindi utile per la salute ed è funzionale al benessere quotidiano.

La pratica dello Yoga in Volo ha anche potenzialità antistress: infatti restare a testa in giù o in modo particolare sdraiarsi in Savasana o sedersi a gambe incrociate nell'amaca mentre si è sospesi tra cielo e terra provoca una sensazione di profondo relax.

Tratto da: http://www.yogainvolo.it